Numeri identificativi utilizzati dal provider di un sito web o di una APP per identificare i propri utenti (ossia un cliente o un numero utente) o fornitori per identificare nuovamente un dispositivo o utente (es. il numero univoco di identificazione utilizzato dalle aziende che inseriscono pubblicità sui siti web e APP o aziende che forniscono statistiche relative a siti web o APP)
IMEI “International Mobile Equipment Identity” – il numero di serie univoco a 15 cifre che identifica un telefono cellulare
MAC Address “Media Access Control Address” – un identificativo univoco dell'interfaccia di rete di un dispositivo dotato di connessione a internet
Indirizzo IP IP è l'acronimo di "Internet Protocol". L'indirizzo IP è l'indirizzo univoco di un dispositivo connesso a Internet. L'indirizzo può essere statico, ossia immutabile, o dinamico, quando al dispositivo sono assegnati nuovi indirizzi IP presi da una gamma a disposizione dell'internet provider, regolarmente oppure ogni volta che ci si collega a Internet.
HTTPS, sessione protetta / criptata
Sessione protetta significa che le informazioni scambiate con un sito web vengono cifrate durante la trasmissione. Molti gestori di siti web ricorrono alla Cifratura per l'intero sito oppure nelle sue aree private, non pubbliche. Spesso, la cifratura è usata quando l'utente deve digitare il proprio username e password in un sito web o compilare moduli online. I siti web che normalmente utilizzano la cifratura per proteggere i dati personali includono, tra gli altri, i social media, i siti di webmail, di shopping online e di online banking. Anche i motori di ricerca e altri siti pubblici per i quali non sono richieste credenziali di log-in possono utilizzare la cifratura, di default o su richiesta.
Il principale motivo per cui il traffico Internet è criptato è quello di evitare i cosiddetti scenari "man in the middle" in cui qualche malintenzionato cattura segretamente le informazioni che si stanno scambiando con un sito web. Senza cifratura, tali informazioni si presentano come un normale testo quindi leggibili a occhio nudo.
Per capire se una pagina è protetta e cifrata, controllare se il suo indirizzo (URL), riportato nella barra degli indirizzi del browser, inizia con “https://” (“HyperText Transfer Protocol Secure”) invece che con “http://” (“HyperText Transfer Protocol”). Inoltre, i web browser possono, anche se non devono, fornire una indicazione visiva del fatto che la pagina sia cifrata, ad esempio visualizzando l'icona di un lucchetto accanto all'indirizzo internet, o modificando il colore della barra degli indirizzi)
Perché GfK raccoglie gli URL e i contenuti di pagine protette / cifrate?
Sono sempre di più i siti web che utilizzano la crittografia, per default o immediatamente dopo il log-in, quindi escludere gli URL tutte le pagine protette dalla raccolta dati rappresenterebbe una notevole limitazione per la ricerca.
Virtual Private Network (VPN)
Descrive le tecnologie e i protocolli di rete che consentono di connettersi in modo sicuro da remoto a una rete privata attraverso una rete pubblica (Internet), utilizzando una sorta di "tunnel". Ad esempio, quando sono in trasferta o lavorano da casa i dipendenti possono utilizzare le connessioni VPN per accedere a risorse contenute nelle proprie reti aziendali. Alcune persone utilizzano i servizi pubblici di VPN per occultare il proprio reale indirizzo IP (fr. sopra) e, ad esempio, accedere a risorse e servizi internet limitati esclusivamente a una specifica regione o nazione. In alcuni Paesi, l'uso di certi servizi VPN è stato bandito poiché possono essere utilizzati per aggirare eventuali blocchi o filtri sulla rete. GfK utilizza le VPN solo quando questi sistemi rappresentano l'unica possibilità tecnica di raccogliere i dati necessari all'indagine in corso, a causa di restrizioni tecniche imposte dai fornitori dei sistemi operativi.